Tema del convegno è l’ergastolo ostativo. Nei media e nel discorso pubblico, predilige la convinzione che nel nostro Paese l’ergastolo non esista e che i soggetti condannati al carcere a vita, dopo qualche anno, escano tutti dal carcere. Invece, la realtà mostra un dato totalmente opposto: in Italia attualmente, i condannati alla pena perpetua sono 1.619, di cui 1.174 (il 72,5% del totale), sono ergastolani ostativi, ai sensi dell’art. 4-bis dell’ordinamento penitenziario. L’ergastolo ostativo è una pena destinata a coincidere con l’intera vita del condannato e con una detenzione interamente intramuraria. Una pena perpetua cui è possibile sottrarsi solo collaborando utilmente con la giustizia.
Intervengono al convegno giuristi e docenti universitari tra cui: Claudio Sarzotti, professore ordinario di Filosofia del diritto dell’Università degli Studi di Torino; Andrea Pugiotto, professore ordinario di Diritto costituzionale dell’Università di Ferrara; Vladimiro Zagrebelsky, ex magistrato e docente di Diritto penale; Marco Pellissero, professore ordinario di Diritto penale dell’università di Genova; Elvio Fassone, ex magistrato e membro del CSM; Emilia Rossi, avvocato; Bruno Mellano, garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte.
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