Questo numero di Letter@21 si ispira al tema del Salone del Libro. Un giorno tutto questo … Cinque domande sul nostro futuro, sui significati profondi dell’essere umano, della sua convivenza con gli altri e sul pianeta che abita, che aiutano i nostri redattori a riflettere e a portare le loro parole tra carcere e “vita fuori”.
Per passare dalla condizione di detenzione a quelle di un regime alternativo alla pena servono molti tasselli. Serve una casa ... il lavoro ... e le relazioni, sono fondamentali per acquisire frammenti della realtà esterna che riconducano a quotidianità condivise e alla possibilità di riacquisire spazi di libertà creando un ponte con l’esterno.
La redazione interna al carcere talvolta risente degli umori indotti da quanto comunicano quotidiani e tg: un titolo troppo forte, la cronaca insistita di un’evasione durante la misura alternativa, senza parlare dei tanti che quotidianamente rientrano in carcere sino a concludere la propria pena.
È in corso in questi giorni a Bologna, e fino al 14 ottobre 2017, il festival CINEVASIONI, il Primo Festival del Cinema organizzato e proiettato all'interno di casa circondariale, la Dozza di Bologna.
Sarà inaugurata il 05 ottobre 2017, presso l’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi la quinta edizione eVisioni, rassegna cinematografica che quest’anno elabora il tema del confine tra istituzioni totali e società esterna.
Non andavo al cinema da oltre 7 anni, da quando in un piccolo cinema di Savona ho visto il bellissimo “Il profeta”. A essere preciso al cinema sono ritornato nel novembre 2016 per partecipare, come giurato e redattore di Letter@21 a un concorso di cortometraggi, ma era la prima volta che uscivo dal carcere dopo anni (6 anni, 5 mesi e 22 giorni per la precisione) ed ero decisamente confuso e inoltre quelli visti non erano film.