Ci siamo, in questo momento la presentazione della rivista a cura di Stefano Delmastro di Scritturapura. Il numero zero che si spera e vuole fare diventare trimestrale con l'aiuto di tutti voi.
Attraverso addotta il progetto di un detenuto.
"Un lavoro umano è culturale importante è stato quello di Letter@21 per me, perché mi ha costretto a resettare le esperienze di insegnamento pregresse in contesti di normalità'" Chiara Laudani, Sceneggiatrice.
Come nasce il progetto?
"Eta Beta lavora all'interno dal carcere dal 2001 Letter@21 è stato pensato è presentato a Compagnia di San Paolo circa un anno fa. Oltre alla formazione la volontà è anche quella di creare opportunita concrete per una parte del gruppo di lavoro almeno". Rosetta D'Ursi, Eta Beta Scs.
"Una delle difficolta' maggiori e' stata portare la tecnologia dentro, basta pensare che una delle persone recluse e' quasi riuscita a realizzare un impaginato tramite excel". Stefano Delmastro.
La chiusura della presentazione a Eva Capirossi di Scritturapura "La soddisfazione deriva dalla commistione di due realtà "etiche", Eta Beta SCS e Scritturapura, che si sono incontrate sul terreno della cultura al servizio dell'uomo e della donna". #sprigionalescritture