“Le galere le conoscevamo bene. Per finirci dentro non c’era bisogno, come due secoli fa, di aver ucciso il padre o la madre. No, oggi bastava essere giovane, immigrato, o non”.
Dal carcere di Torino prendono il via due ambiziosi progetti trattamentali, per creare ponti tra “dentro” e “fuori”.
Liberi di imparare: inclusione sociale con il Museo Egizio di Torino e L.E.I.: acrononimo di Lavoro Emancipazione Inclusione, per migliorare le condizioni di vita delle donne detenute.
San Eframo Nuovo, è stato per decenni l’ospedale psichiatrico giudiziario (O.P.G) della città di Napoli. Prima ancora dell’ondata di sdegno, nata dai resoconti della Commissione Parlamentare Marino, che ha portato, non senza ritardi e irrisolte problematiche, alla chiusura di tutti gli O.P.G nazionali, San Eframo è stato dichiarato inagibile e, come moltissime opere pubbliche destinato all’oblio.
Prende il via oggi 18 ottobre sino all’8 novembre 2018 presso la sala Teatro della Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” la rassegna cinematografica E-Visioni 2018, allargando la platea e i luoghi della kermesse oltre la tradizionale sede del Campus Luigi Einaudi di Torino.
Un ex struttura carceraria (OPG) occupata da un collettivo di studenti universitari, sei detenuti di un carcere di massima sicurezza che filmano la propria vita, un clan di ex-carcerati dedito alla pesca di ricci nel mare sardo, il racconto della condizione femminile nei contesti di criminalità organizzata, a Torino va in scena un'edizione in-attesa di E-VISIONI.
Estate tempo in cui tutto rallenta un po’, alcuni restano nelle città quasi vuote e altri vanno verso mete sognate tutto l’anno. Altri ancora sentono questo periodo come “una pena in più” in cui neanche l’ora d’aria consente di mettere da parte per qualche istante il quotidiano, in cui le attività si riducono fino a cessare del tutto rendendo tutto più silenzioso.