Da queste parti, accade sempre così: la comunicazione che non ti aspetti, ti rivoluziona la vita e nell’ipotecare un capitolo della tua esistenza, rimanda la mente ai momenti vissuti “dentro e fuori”.
“Come poterli dimenticare!”
Sono stati anni intensi, creativi, a tratti nostalgici, a volte frenetici, forse anche un po’ romantici, conditi da un leggero calore meridionale che, anche in “condizioni climatiche estreme”, ha saputo mantenere vivo l’affetto con tutti i “protagonisti” della “saga G.” (Gioacchino).
Un insieme di emozioni istantanee che come delle polaroid, nel ripescare da mente e cuore i ricordi, in una manciata di secondi, proiettano gli occhi al futuro.
È vero! Non si vive di rendita, ne di ricordi, ma è altrettanto vero che dopo aver vissuto un’esperienza così ricca non si può non entrare nel vortice della positività, pensando serenamente alla bellezza di una quotidianità tutta nuova da scoprire.
G.M.