Martedì, 24 Ottobre 2017 12:35

Cose Recluse. Una mostra fotografica degli oggetti che vivono in carcere

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Iniziativa prevista tra gli eventi di Vale La Pena. Inaugurazione il 6 novembre presso la sede dell’Associazione Alec ad Alba.

S’intitola “Cose recluse” ed è incentrata sulla quotidianità di chi vive in carcere la mostra fotografica che verrà inaugurata lunedì 6 novembre alle 18 presso la sede dell’Associazione Alec in via Vittorio Emanuele 30 ad Alba.
“Cose recluse” è un progetto, un libro e una mostra fotografica che racconta il carcere "San Michele" di Alessandria. Il reportage è stato realizzato dal fotografo Daniele Robotti e dalla scrittrice Mariangela Ciceri: un “viaggio” all’interno delle celle e degli spazi comuni per cogliere - attraverso immagini e parole - emozioni e stati d’animo, difficoltà, sogni e speranze in uno spazio abitativo che non si è scelto e all’interno del quale non è sempre facile trovare la propria dimensione. Si tratta di un viaggio inconsueto: punto di partenza sono appunto le “cose recluse”, oggetti d’uso quotidiano con il loro significato simbolico e identitario; luogo d’approdo: emozioni, stati d’animo, difficoltà, sogni e speranze, di chi in carcere vive tra difficoltà e creatività quotidiane.
L’esposizione, rientra all’interno delle iniziative previste all’interno di “Vale La Pena - Carcere, Lavoro, Dignità, Persone”, ed è promossa dalla Compagnia di Iniziative Sociali - CIS e dall’associazione di volontariato penitenziario Arcobaleno con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ed in collaborazione con la Città di Alba, i Garanti regionale e comunale delle persone private della libertà personale, l’ASLCN2, la Casa di Reclusione “Giuseppe Montalto” di Alba, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, il Mercato della Terra “Italo Seletto Onlus” di Alba e la Consulta comunale del Volontariato. Nell’organizzazione sono coinvolti l’Istituto di Istruzione di Stato “Umberto I°” di Alba e Syngenta, gruppo mondiale interamente dedicato all’agribusines, impegnato a sostenere il progetto di coltivazione delle uve presso il carcere albese.
All’inaugurazione parteciperanno il fotografo Daniele Robotti, il Vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali Elena Diliddo, il Garante Regionale Bruno Mellano, il presidente di CIS Elena Saglietti, il presidente dell’Associazione Arcobaleno Domenico Albesano e Luciano Marengo dell’Associazione Alec.
L’esposizione si concluderà domenica 26 novembre e sarà visitabile nei giorni di martedì dalle 17 alle 19, giovedì dalle 17 alle 19, il sabato dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 16 alle 19.
Per le visite riservate scolaresche contattare il numero 320 630 8456.

Un’anteprima della mostra è visionabile all’indirizzo https://papermine.com/pub/6440271.

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