Al centro dei quattro appuntamenti di eVisioni 2019 progetti nei quali l’arte e lo sport rappresentano o hanno rappresentato elementi determinanti per riattivare le abilità delle persone detenute e per avviare un reale percorso di ri-socializzazione delle stesse.
Obiettivo è bene ricordarlo, che è, secondo i dettami costituzionali, e deve essere sempre la finalità della pena.
Un format, visione di un lungometraggio con a seguire un dibattito con i protagonisti, che vedrà i docu-film essere proiettati in contemporanea presso la Casa circondariale del capoluogo piemontese “Lorusso e Cutugno” e l’aula Magna del Campus Luigi Einaudi in Lungo Dora Siena, 100/a a Torino.
Il calendario del programma propone, con inizio sempre alle ore 17:00, venerdì 8 novembre Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle carceri di Fabio Cavalli; La prima meta di Enza Negroni giovedì 14 novembre; A tempo debito di Christian Cinetto il giovedì successivo e l’appuntamento conclusivo di venerdì 28 novembre con Quesalid di Mimmo Sorrentino.
Per saperne di più: www.museodellamemoriacarceraria.it
G. B.