Si entra subito nel vivo di quello che da sempre LiberAzioni rappresenta con il linguaggio delle arti, e del cinema in particolare. Riflettere e andare in profondità nei fenomeni intorno alla vita in carcere, come ben esemplifica “Per un dialogo con il carcere”, sottotitolo della rassegna e del Concorso cinematografico. Un dialogo che non si esaurisce con e nei lungometraggi o cortometraggi proposti, ma che fra ospiti d’eccezione ed eventi propone un nutrito calendario di appuntamenti.
Una connotazione al femminile quella di LiberAzioni 2023, sia fra gli ospiti sia nelle proposte. Tra gli invitati, rimanendo nell’ambito della settima arte: Kasia Smutniak (presente con un video messaggio), Vera Gemma e Tizza Covi. La prima, protagonista della pellicola “Tutta colpa di Giuda” del 2009, girata all’interno della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino per la regia di Davide Ferrario, in programma al Cinema Massimo mercoledì 11 ottobre alle 20.45. Le seconde rispettivamente attrice e regista di “Vera”, ospiti venerdì 13 alle ore 14:00, presso il Teatro della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno in occasione della proiezione rivolta alla popolazione detenuta.
Non solo film, ma anche attualità e altre arti, come nel caso della presentazione giovedì 12 ottobre alle ore 16:00 presso l’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi, dell'’ultima ricerca di Antigone dedicata alla condizione delle donne detenute, che vedrà la partecipazione della Garante dei diritti delle persone private della libertà di Torino Monica Cristina Gallo, o alle ore 20:45 con le letture e (chiacchiere) dal carcere di “Né oblio, né perdono. Diario di un prigioniero politico in Argentina" di Daniel Esteban Pittuelli e di "Volevo solo essere voluto bene" di Roberto K., nella Sala Gabriella Poli del Centro Studi Sereno Regis. Sabato 14 ottobre sarà invece il momento di uno spettacolo dal vivo: alle 20.45, il Teatro Don Orione nel quartiere Le Vallette ospiterà "Scusate l’attesa", opera messa in scena con gli attori della Casa di Reclusione di Saluzzo, per la regia di Grazia Isoardi e Marco Mucaria.
Nelle giornate di venerdì 13 ottobre e di domenica 15 ottobre, sempre alle 20.45 al Centro Studi Sereno Regis, saranno proiettati in due slot i 15 cortometraggi in concorso quest’anno. Le opere si contenderanno tre premi, il cui primo sarà assegnato da una giuria mista con la presenza dei detenuti bibliotecari della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno. Sempre il 13 ottobre il Campus Luigi Einaudi a partire dalle ore 17:00 ospiterà l’inaugurazione di Evisioni 2023 con L’incorreggibile di Manuel Coser.
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