Il progetto di impegno sociale è giunto alla sua dodicesima edizione ed in concomitanza con la festa del libro torinese e per il successo avuto negli anni precedenti riunirà nel nome del libro sei istituti penitenziari piemontesi. Gli istituti penitenziari che ospiteranno gli autori saranno: la Casa Circondariale di Alessandria; la Casa Circondariale di Novara; la Casa di Reclusione di Fossano; la Casa di Reclusione di Saluzzo; la Casa Circondariale di Asti; la Casa Circondariale di Torino.
Gli autori che incontreranno i detenuti sono: Eraldo Affinati (Torino), Edoardo Albinati e Francesca d’Aloja (Asti), Alessandro D’Avenia (Alessandria), Lorenzo Beccati (Saluzzo), Giuseppe Catozzella con Salvatore Striano (Novara), Mauro Corona (Saluzzo), Enrico Pandiani (Fossano).
I detenuti che hanno espresso volontariamente di partecipare a Voltapagina, saranno guidati da un gruppo di assistenti sociali, educatori e volontari dei penitenziari alla lettura e all’approfondimento dei libri così da potersi confrontare durante l’incontro con l’autore sui temi trattati nell’opera e sull’esperienza della scrittura.
L’evento cresciuto negli anni per apprezzamento e partecipazione degli scrittori e pubblico esterno è organizzato in collaborazione con il Ministero della Giustizia.
Voltapagina è aperta anche al pubblico esterno, che per la partecipazione dovrà obbligatoriamente prenotarsi inviando via mail all’istituto di pena interessato: nome e cognome, anno e luogo di nascita e codice fiscale. Si dovrà specificare in oggetto: Incontro Voltapagina – Salone del Libro.
A.I.
Fonte: www.salonelibro.it