Dal carcere di Torino prendono il via due ambiziosi progetti trattamentali, per creare ponti tra “dentro” e “fuori”.
Liberi di imparare: inclusione sociale con il Museo Egizio di Torino e L.E.I.: acrononimo di Lavoro Emancipazione Inclusione, per migliorare le condizioni di vita delle donne detenute.
Continua il nostro viaggio tra le misure alternative alla detenzione previste dall’Ordinamento Penitenziario italiano, che contemplano, se si hanno i requisiti di legge necessari per beneficiarne, la possibilità di scontare la pena presso un’abitazione.
Durante l’esecuzione della pena ed in base alla pena espiata l’Ordinamento Penitenziario prevede misure alternative alla detenzione.
Il trattamento rieducativo previsto dall’O. P. italiano, qualora i condannati o internati osservino le norme che regolano la vita dell’istituto, le disposizioni impartite dal personale e seguendo un comportamento rispettoso nei confronti di tutti, prevedono la possibilità per le persone recluse di ottenere benefici premiali.
Incontro di restituzione per le donne del progetto L.E.I. Il 23 ottobre 2018 dalle 13:30 alle 15:30, nel teatro del carcere Lo Russo e Cutugno si svolgerà un incontro di restituzione rivolto alle donne beneficiarie del progetto L.E.I.
Durante il periodo trascorso in carcere la vita di ciascun soggetto anche se astrattamente può sembrare un periodo morto una sorta di parentesi ferma, stabile, bloccata paradossalmente non è affatto così, perché il tempo trascorso in carcere vive dei cambiamenti durante il percorso e questi cambiamenti variano a secondo della pena inflitta (condanna) di ciascun individuo.