La centunesima edizione del Pulitzer, ha visto aggiudicarsi tre riconoscimenti a redazioni, giornalisti e scrittori che hanno trattato in modo indipendente e critico il “tema giustizia”.
Finalmente, dopo anni di richieste, ultime delle quali quella del Garante Nazionale nel suo rapporto al Parlamento, una circolare del D. A. P. del Ministero della Giustizia manda in soffitta dodici aberranti termini usati esclusivamente in carcere per sostituirli con altri appartenenti al mondo “esterno”.
A fine marzo ha preso il via, con la programmazione di un incontro di due ore settimanali la “Clinica legale” presso il Padiglione E della Casa Circondariale di Torino “Lorusso e Cutugno”. A interessare non solo il carcere di Torino è invece la realizzazione della “Guida ai diritti”.
Il 19 aprile 2017, alle ore 17:30, presso la Casa di reclusione di Fossano Elvio Fassone presenta il libro “Fine pena: ora” (Sellerio, 2016). L’evento organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale di Fossano e dai garanti regionale e comunale (di Fossano) dei detenuti, tratterà con l’autore del libro il senso del “fine pena mai”.
A dodici mesi dall’insediamento del Garante nazionale delle persone private della libertà, è lo stesso Mauro Palma insieme al proprio staff a dare uno sguardo d’insieme, illustrando al Parlamento l’attività svolta e quanto riscontrato. Un anno per dare vita a un sistema di prevenzione di possibili violazione dei diritti in tutti quei luoghi dove le persone siano private della libertà in cui tale libertà sia pesantemente attenuata. Dalle visite nei vari Istituti agli incontri con i Garanti regionali e comunali emergono così un insieme di raccomandazioni e suggerimenti tesi a sviluppare un modello di diritto di tipo inclusivo, capace di regolare sistemi complessi e prevenire conflitti.
Si tratta di una novità importante. I prelievi del DNA, un tempo previsti solo durante il corso di indagini penali, diventano obbligatori anche per altri soggetti.