“Un patto nato in cella per evadere insieme grazie ai permessi”, “I due pericolosi criminali erano in licenza. Ora sono in fuga” potremmo continuare per tutta la pagina con i titoloni ad effetto comparsi negli ultimi tempi per raccontare fatti di cronaca legati a dei detenuti. In un periodo storico nel quale la narrazione populista e demagogica la fa da padrone la strillata notizia non fa altro che innalzare pericolosamente il livello dei decibel emotivi al solo fine di bucare lo schermo o “fare” lettori.
Un libro, uno spettacolo teatrale, un film (o meglio un “docufilm”, come si usa dire): questo il frutto di un progetto molto interessante che è stato portato avanti per due anni nel carcere Dozza di Bologna: il progetto dal titolo “ diritti, doveri, solidarietà” aveva lo scopo principale di far conoscere ai detenuti di cultura islamica la Costituzione italiana, come mezzo per spiegare valori come l’ uguaglianza dei cittadini, la laicità dello Stato che spesso sono in contrasto con la più ortodossa interpretazione islamica. Un modo concreto per dialogare fra culture diverse, in un mondo, quello del carcere, che è ritenuto uno dei luoghi principali della radicalizzazione islamica in Italia.
Giovedì 17 novembre 2016 ore 18.0 - Circolo dei lettori via Bogino 9 · Torino. Dialoga con l’autore: Marco Viglino Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Torino.
A una settimana dalla partecipazione fisica alla premiazione del Concorso e dalla visione sullo schermo cinematografico dei cortometraggi, possiamo dire di essere stati molto felici che le valutazioni della nostra giuria siano state apprezzate e ci ha piacevolmente colpiti il calore con il quale siamo stati accolti tale da non farci sentire diversi e distanti. Grazie!
Un pomeriggio, quello di giovedì 27/10/2016, che regala un luogo ed un progetto per far scoprire alla cittadinanza il valore del lavoro in carcere, comune denominatore la volontà di ricercare reali strumenti di reinserimento sociale per le persone ristrette e sostenere una diversa cultura del carcere, in un’ottica non solo punitiva.
Il primo Concept Store di economia carceraria in Italia che nasce a Torino, si apre al pubblico giovedì 27 ottobre alle ore 18:00.