In questi giorni appena si accende la tv o si sfoglia il giornale balzano all’occhio infinite discussioni su quello che, erroneamente, viene definito tema giustizia.
Caro Gramellini,
sono sempre stato un suo appassionato lettore e ho sempre apprezzato il suo acume e la sua sensibilità nel riuscire a scovare l’aspetto tristemente ironico degli avvenimenti, proprio per questo mi permetto esprimerle la mia delusione e il mio dissenso rispetto al “Buongiorno” del 13 aprile 2016.
Giovedì 28 aprile 2016 - ore 11.00 - Consiglio regionale del Piemonte – Palazzo Lascaris; Sala Viglione – via Alfieri n.15 - Torino. Il Presidente del Consiglio regionale Mauro Laus e Il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte Bruno Mellano, in collaborazione con l’Associazione Antigone presentano Galere d‘Italia (e del Piemonte). XII Rapporto annuale dell’Associazione Antigone (in occasione della presentazione della Relazione 2015 – 2016 del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte).
Ringraziamo per la cortese disponibilità la Dott.ssa Monica Cristina Gallo "Garante dei Diritti delle Persone private della libertà del Comune di Torino" che ha risposto alle nostre domande sulle attività svolte da fine luglio 2015 (data del suo insediamento) a oggi.
Se scrivessimo “Corrispondenza” nel motore di ricerca di Google troveremmo una miriade di pagine che rimandano ai link più disparati.
Se penso ai film di Ettore Scola il primo che mi viene in mente non è uno dei suoi “classici” capolavori come “C’eravamo tanto amati” o “Una giornata particolare”, bensì “Brutti, sporchi e cattivi” che con il suo titolo ha creato un’etichetta che tante volte, per il solo fatto di essere un detenuto, mi sono sentito addosso.