In questo nuovo numero di Letter@21, le parole chiave che ci hanno guidato nella stesura sono state tempo e inclusione.
In Situazione carceraria, sono state toccate tematiche importanti, attraverso l’analisi di relazioni nazionali ed europee che, comparando i dati, descrivono lo stato della carcerazione attuale in Italia ed in Europa, a partire dall’annuale relazione del Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale.
Per me è stato sempre importante il giorno del compleanno e l’ho sempre festeggiato prima di entrare in carcere con amici, parenti, fidanzata. Il momento più bello è quando le persone ti stupiscono con i loro regali e con una festa a sorpresa che, cantando la canzone di buon compleanno tutti insieme.
Il carcere è un posto dove la maggior parte dei detenuti non è esperta d’arte, ma in molti sanno creare meraviglie con i pochi attrezzi che hanno a disposizione come per esempio fiori e vasi con delle saponette, e addirittura barche con degli stuzzicadenti.
Emozioni che scivolano sulla carta, riflessioni sulla vita che cambia, scrittura.
Scrittura: in questo numero il lancio del concorso “Io sono tante/i”, racconti brevi che saranno premiati durante il Festival LiberAzioni che si terrà dal 18 al 20 ottobre 2019 a Torino.
Dopo tante speranze e altrettanti patimenti, il mio sogno sta prendendo progressivamente forma. Mi lascio alle spalle i dolori del passato per vivere il presente e raggiungere i nuovi obbiettivi del futuro.
Di recente nella Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, ho svolto un corso molto interessante e utile, che approfondiva il tema della genitorialità in carcere e dell’affettività per i detenuti e le loro famiglie.